Drömspell Barbarie Futura copertina dell'album

Tutto l’odio e la rabbia dei Drömspell nel loro disco “Barbarie Futura”

Vi parliamo del disco crust/d-beat “Barbarie Futura” dei romani Drömspell uscito per Timebomb Records

Ricevuto il sontuoso 12” “Barbarie Futura” dei Drömspell la mia testa è andata inevitabilmente a pensare al periodo storico in cui è stato pubblicato, inoltre ho pensato sia a TimeBomb Records, l’etichetta, sia alla band. Dalla parte dell’etichetta, penso che fare uscire un disco in piena pandemia mondiale significa credere tantissimo nella band e nel disco stesso. Dal lato del gruppo credo che per assumersi un rischio come questo, senza concerti e senza esporre il proprio merch, devi proprio sentire l’urgenza di buttare fuori qualcosa in cui ci hai messo l’anima e devi credere davvero tanto nel tuo lavoro. Fatto sta che il sottoscritto è ben contento che questo disco sia uscito, dato che dal momento in cui la puntina si è appoggiata sul solco del vinile, è stato subito amore.

Ma andiamo con ordine. I Drömspell sono di Roma e si sono formati di recente, ma attenzione, i componenti di questa band hanno già militato in diverse band cazzutissime come Nofu, Tsubo, Shred e altri ancora e avendo l’esperienza dalla loro parte e un’etichetta seria e solida come la Timebomb Records, si sta riuscendo a districare alla grande anche in questo periodo difficilissimo facendo girare in lungo e in largo questo splendido lavoro. 

Parlando di questo “Barbarie Futura” mi trovo davanti ad un ruvido e compatto disco crust/d-beat. Un disco che se ami la scuola svedese non puoi permetterti di ignorare e se come me vai matto per quel crust-core alla Visions Of War ti farà sicuramente scuotere la testa a suon di riffoni belli pesanti. Ma come ci tengo sempre a sottolineare di fronte ad album simili, la cosa bella è che puoi paragonarli a chi vuoi, ma il vero obiettivo è riuscire a risultare unici e a farti dire: “cazzo sono proprio loro!”. Ed è fuori da ogni dubbio che i Drömspell ci siano riusciti alla grande, tirando fuori un disco pazzesco e che pur rispettando i canoni del genere, è assolutamente personale.

Dato che ho il formato fisico tra le mani, spendo due parole, visto che è tutto fatto benissimo e nella sua essenza minimale è curato alla perfezione. La copertina è in perfetto stile crust e mi piace molto il fatto che pur non essendo nel classico bianco e nero, riesce a farti percepire quella sensazione di totale devastazione. I testi scritti a mano messi a mo’ di collage sono decisamente vecchia scuola-vecchia maniera e le cancellature le donano quel tocco accaccì che non guasta mai. Nel retro, oltre alla tracklist, troviamo una foto della band che invece sa molto di Death Metal e anche questo ci sta dannatamente bene! Insomma…un bel mix oscuro e potente.

Ascoltandolo più e più volte si nota la maestria dei 5 protagonisti: basso e batteria sono possenti e tengono in piedi la baracca, il muro di chitarre con assoli strepitosi sparsi qua e là nei punti giusti e la voce graffiante e furiosa vanno a creare quel senso di rabbia e odio e contribuiscono a farti sentire in un mondo post-apocalittico, funesto presagio di dove la società capitalista e l’umano potrebbe condurci e, probabilmente, il senso dei testi sta tutto qui. Nello schifo dell’essere umano e di questo orribile sistema, contro cui proviamo a combattere quotidianamente ma contro cui spesso, soprattutto nel periodo attuale, soccombiamo lasciando spazio al nostro io più nichilista.

Ma attenzione, non c’è solo senso di vuoto, distruzione e presa di coscienza di quanto tutto sia una merda. In “Barbarie Futura” i Drömspell lasciano uno spiraglio al lato combattivo e, da rabbiosi punx, si legge fra le righe un “mai arrendersi”, che da una band che dal punto di vista dell’attitudine è sicuramente vicina ai Wretched, deve dettare la linea.

Grazie Damiano e grazie Drömspell per aver fatto questa scommessa e averla stravinta. Grazie per averci regalato uno dei più bei dischi dell’anno e per aver ricordato a tutti che l’odio e la rabbia possono essere anche dei sentimenti assolutamente magnifici.

Articolo di Tom

Puoi ascoltare qui sotto una canzone estratta da “Barbarie Futura”. Se vuoi ascoltare il disco intero contatta Timebomb Records o la band!

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