Tuscia Hardcore 2018: agropunx are back!

In un pomeriggio di fine Luglio cosa fanno gli Hardcorers? Vanno al mare? Anche no, partono di buon’ora e se ne vanno al Tuscia Hardcore Fest, l’ormai consueto appuntamento col rumore made in Viterbo organizzato in maniera 100% DIY dal collettivo punk locale, il Tuscia Clan. Purtroppo non riesco a vedere le prime tre band ovvero i yButteroy, i Max Carnage e i No More Lies, ma mi si dice che abbiano spaccato nonostante il caldo pomeridiano. Il primo gruppo che vedo sono i Leisfa da Genova, un ottimo hardcore old school che scorre via liscio liscio grazie ad un’ottima esibizione; dopo le solite chiacchiere di rito coi vari ragazzi presenti (il punk è anche amicizia, non scordiamolo!) salgono sul palco i La Furia! da Roma e provincia, con un Crossover Hc/Rap suonato da musicisti con i controca**i e con liriche al fulmicotone contro il capitale e i padroni sfruttatori. Altra band con testi smaccatamente working class sono gli Azione Diretta da Perugia che, col loro Oi! fuso a venature HC, mi riportano indietro di circa 10 anni, ovvero all’ultima volta che ho avuto il piacere di vederli e di cantare a squarciagola i loro pezzi ancora in tenera età! Seguono a ruota nella scaletta del Fest, impeccabile con gli orari (“pare de sta a Milano” cit. Capò) i crestati Call The Cops da Bologna, suonando un Crust Punk in stile Total Chaos et simili, diretto ma efficace. Dopo di loro, i veterani Affluente, ormai quasi di casa dalle parti del viterbese, snocciolano uno dietro l’altro molti dei loro anthem che rappresentano delle pietre miliari del punk hc “made in Italy” e che fanno urlare e pogare i presenti sotto il palco come in un concerto che si rispetti. Dopo tanto pogo e tupatupa, chiudono il Fest i mascherati Bone Machine con del sano e sporco Rock and Roll che fa “muovere i culi” a colpi di contrabbasso e testi che parlano di alcool e vizi vari.
Si chiude così un’altra edizione del Fest, sperando che i ragazzi del Tuscia Clan tornino ad organizzare qualcos’altro a breve, dato che hanno dimostrato negli anni di saperci davvero fare!

Live report a cura di Riccardo Santi
Foto gallery a cura di Michela MidossiTuscia Clan