New Found Glory – Resurrection – Recensione
“Resurrection”, uscito il 7 Ottobre 2014 per Hopeless Records, è l’ottavo disco della band pop punk statunitense New Found Glory ed è il primo ad essere pubblicato come quartetto, dato che il chitarrista ritmico e membro fondatore Steve Klein non fa più parte del gruppo dallo scorso dicembre. Ci si poteva quindi aspettare un calo di qualità da questa loro ultima fatica, soprattutto dal punto di vista del songwriting, in quanto è stato proprio Klein a firmare buona parte dei testi scritti finora; a dispetto di ciò invece, l’album suona parecchio ispirato nel complesso e scritto molto bene, cosa che si può notare fin dall’inizio con la prima traccia e primo singolo “Selfless” (il cui testo è un invito ad essere meno egoisti e più altruisti verso gli altri) e la title track “Resurrection” (che vede la collaborazione di Scott Vogel dei Terror alla voce). Si passa quindi per “The Worst Person” per arrivare a “Ready &Willing”, secondo singolo estratto e indubbiamente uno dei pezzi migliori di tutto il disco. Si prosegue con la bella carica “One More Round”, la più pacata e ritmata “Vicious Love” e con quella che considero la traccia meno ispirata dell’album,”Persistent”; i nostri però si riprendono alla grande grazie a “Stories of a Different Kind” (che sembra uscire direttamente da una session di Sticks and Stones, il loro capolavoro datato 2002) e “Degenerate”, gran bel pezzo melodico ma dal ritornello energico e potente. Il disco si avvia verso la fine, ma non prima di averci regalato l’intro di basso di “Angel” e i cori da cantare a squarciagola di “Stubborn” (questa volta con Anthony Raneri dei Bayside come guest); l’album si conclude però con le vivaci e scanzonate “Living Hell” e “On My Own”. In definitiva, la band di Coral Springs non si smentisce affatto e riesce a tirare fuori dal cilindro un altro grande album, che sicuramente va ascoltato più di una volta per essere ben assimilato, ma che nulla toglie ai NFG, considerati non a caso i paladini del pop punk da molti anni.
TRACKLIST CON VOTI:
1. Selfless 8,5
2. Resurrection 8
3. The Worst Person 7
4. Ready & Willing 9
5. One More Round 7.5
6. Vicious Love 6.5
7. Persistent 6
8. Stories of a Different Kind 8.5
9. Degenerate 8.5
10. Angel 7
11. Stubborn 8
12. Living Hell 7.5
13. On My Own 7.5
VOTO ALBUM: 8
FRASE CHIAVE:
‘So long, so long
And thanks for nothing
I’m gone, I’m moving on
Watch my resurrection’ – Resurrection
Recensito da A.O.