MIDDLE BRAIN – IL FATTORE MOLESTO – Recensione
“Il Fattore Molesto” è il secondo lavoro musicale dei Middle Brain, Punk-Rock band cesenatica nata nel 2011 che si ispira a gruppi come Moravagine e Cattive Abitudini. Fin dall’intro dell’ep, formato da 6 canzoni, si capisce il tono goliardico che caratterizza tutti i testi. La prima canzone “Pirati” tratta di pirati (chi l’avrebbe mai detto?!): Jack Sparrow e Capitan Harlock sono conditi da una batteria veloce come una scheggia e una voce con influssi post-hardcore. La title-track è invece una canzone sfigata, nel senso che vengono menzionate occasioni in cui la sorte è tutt’altro che favorevole.
Unica nota negativa: i testi sono un po’ privi di contenuti, ad eccezione della penultima traccia intitolata “A Denti Stretti”nella quale si canta della caduta libera della società odierna e della lotta necessaria per sopravvivere.
Nel complesso è un gruppo promettente e molto carismatico: le chitarre si fanno sentire con le loro distorsioni e i loro assoli melodici e il basso non si lascia affatto sottomettere.
TRACKLIST CON VOTI:
01 – Intro
02 – Pirati – 7
03 – Il Fattore Molesto – 7,5
04 – Anthony the Chicken – 7,5
05 – Flusso di Pensiero – 7
06 – A Denti Stretti – 8,5
07 – Cibo – 7,5
VOTO ALBUM: 7,5
FRASE CHIAVE:
“Sangue lacrime o dolori
Non mollare se no sei fuori
Non scordare il tuo obbiettivo
Lotta, vinci e sarai vivo” – A Denti Stretti
Recensito da D.C.
