SCREECHING WEASEL – CARNIVAL OF SCHADENFREUDE – Recensione
Controversie, critiche e menate varie contraddistinguono da sempre il personaggio di Ben Weasel e, di conseguenza, la sua band: gli Screeching Weasel. L’ultima controversia, fondamentale, è ciò che è capitato ad un concerto ad Austin dove Ben, dopo che gli era stato lanciato addosso del ghiaccio da una o due donne pare abbia tirato dei pugni alle stesse. Concerti annullati, l’etichetta scarica la band e i membri della band compreso Dan Vapid abbandonano Ben che è costretto a cercare nuovi musicisti. Tuttavia, passano solo 5 mesi e il 29 ottobre 2011 esce il dodicesimo EP della band intitolato “Carnival Of Schadenfreude” e contenente 7 brani. I testi sono colmi di rabbia e ironia per l’essere stato scaricato da tutti e per chi ha strumentalizzato la vicenda e il sound e i pezzi sono quelli che da sempre caratterizzano il punk rock vivace, catchy ed efficace della band.
C’è poco da dire, l’EP è andato a ruba e i fan sono rimasti soddisfatti perchè il disco è solido, veloce e melodico al punto giusto. Quindi dagli un ascolto se non l’hai già fatto e vedrai che mi ringrazierai e ti unirai a me nell’aspettare il nuovo disco!
TRACKLIST CON VOTI:
01. Carnival of Schadenfreude – 8,5
02. Fox News – 8
03. Queen Kong – 8,5
04. Muscle Mary – 8,5
05. The Parasite Murders – 9
06. No Reason to Lie – 8
07. Under the Bus – 7,5
VOTO ALBUM: 8,5
FRASE CHIAVE:
“No, I won’t forget who sold me out.
I won’t forget who sold me out.” – Carnival Of Schadenfreude