SLANDER – THE RUSH EP – Recensione

Dal versante veneziano stanno spuntando fuori un sacco di bei gruppi grazie anche ad una delle scene più attive al momento in Italia, la Venezia Hardcore. Gli Slander provengono appunto da Venezia e sono senza dubbio uno dei gruppi più devastanti che abbia sentito negli ultimi anni e in questo 2014 tornano a sfondarci le orecchie con questo EP di 5 tracce intitolato “The Rush”. La band anche in questo suo nuovo lavoro fa capire subito dalla copertina raffigurante dei punk e dei metallari che scorrazzano con pezzi di altri umani, birre e quant’altro che il livello di trash e thrash sarà parecchio elevato. Difatti dopo l’intro “SLNDR” gli altri quattro pezzi che seguono sono impressionanti per l’impatto e per il tiro che hanno; pezzi potenti, veloci e tremendamente carichi di un hardcore punk di nuova scuola mischiato a dovere con elementi thrash metal.
La durata dell’EP è piuttosto esigua e le canzoni sono tutte tra il minuto e i due minuti scarsi ad eccezione di “Steep Slope” che arriva a 2:19; nonostante ciò io trovo che sia stata un’ottima scelta dato che così l’EP, che è molto compatto, è facilmente assimilabile e scorre che è un piacere.
Riff formidabili, batteria a mille, voce urlata e bella incazzata che volete di più?! Ascoltatevi “The Rush” e seguite questi ragazzi che meritano davvero!

TRACKLIST CON VOTI:
1.SLNDR (intro)
2.Scars and Ashes – 8,5
3.Empty Pod – 8
4.Steep Slope – 8
5.The Rush – 8,5

VOTO ALBUM: 8,5

FRASE CHIAVE:
“It’s all in my head
not in your hands
It’s all in my head
not in your hands
It’s all in my head, not in my hands” – Steep Slope

Recensito da T.S.