Bologna City Rockers – Edizione 10

Attendevo da tempo la serata del 3 Dicembre al Sottotetto di Bologna, sia perchè i Colonna Infame non li avevo mai visti, sia perchè le serate di Bologna City Rockers sono sempre piene di bella gente e grande punk oi. E allora via i pensieri e ci si dirige al locale dove il collettivo ci dona questa decima edizione del loro fest.
Si parte puntuali alle 20.30 come da flyer con i Riot Clan, gruppo di Reggio Emilia che tra testi seri, incazzati e canzoni più goliardiche come “Whisky e Birra” ci regala un’ottima performance e soprattutto un punk oi! diretto e potente. Da sottolineare anche la precisione nell’esecuzione dei brani e il feeling tra i 4.
Dopo il cambio palco salgono energici e scattanti i giovanotti del punk stradaiolo direttamente da Savona: chiaro riferimento ai 5MDR, band che sta girando e se lo merita tutto. Tra i cavalli di battaglia “In Pezzi” è il mio preferito. Non li conoscevo bene ma dopo averli visti live penso proprio che li approfondirò. Ebbravi i savonesi!
Il terzo gruppo che sale sul palco sono gli storici Basta, oi! da Certaldo. Oi di quello purissimo, di quello proprio che se c’è un fronzolo gli sputa in faccia. Qualsiasi altra descrizione è superflua per quello che vale a livello d’importanza storica questa band.
Si arriva dopo la fisiologica pausa cesso ad un altro pezzo di storia, i Colonna Infame. Per quello che rappresentano potrei tranquillamente chiudere dicendo che dovete andarveli a vedere a tutti i costi, ma viste tutte le sane mazzate che il pogo mi ha gentilmente conferito due parole in più le voglio dire (visto anche che mi sono divertito ‘na cifra). Quindi che dire…Un concerto impeccabile, di quelli che non riesci manco se vuoi a trovare il pelo nell’uovo. Carichi a mille i romani sul palco hanno suonato tutti i loro pezzoni e la sinergia col pubblico è stata roba da brividi. Mi fermo qui perchè divento ripetitivo. Gruppone.
Difficile, anzi impossibile fare meglio, tuttavia la reunion della Brigada Flores Magon c’è andata davvero vicino ad eguagliare almeno la gente presente dentro durante i Colonna. Il bordello davanti comunque c’è stato e nonostante il cantato in francese parecchia gente ho visto che cantava e seguiva la band. Inutile dirlo, durante “Partisans” si è toccato il punto più alto di coinvolgimento. I parigini sono stati fantastici e mi sono piaciuti anche a livello di presenza sul palco oltre che musicalmente. Difatti ammetto che dal vivo rendono molto di più.
Insomma che dire, tre gruppi storici e due gruppi validi anche se nati da poco non potevano che risultare una combinazione esplosiva. La serata è stata super e, come ha scritto Mascio, è molto meglio senza risse inutili. I nemici sono ben altri.
Detto questo il prossimo appuntamento di Bologna City Rockers sarà “Fedeli alla tribù” il 16 dicembre A Skeggia dopodichè il 25 febbraio al Sottotetto ci saranno i Perkele con Zona Popolare, Gozzilla e le tre bambine coi baffi, La Furia, Fun, Tacita, Urban Vietcong e Tullamore.
Alla prossima skin & punk!