Et ventis adversis – report del benefit per la Palestra Popolare Dlf
Racconto del benefit di sabato 8 giugno a Velletri
Io e Fier partiamo per Velletri, verso il concerto benefit per la Palestra Popolare Dopolavoroferroviario organizzato dai Torpedos Roma. Appena arrivati facciamo un giro per questo ex Dopolavoro, assegnato ai ragazzi della palestra popolare tramite un bando delle Ferrovie dello Stato in cui davano in gestione i loro spazi dismessi ad associazioni di vario tipo. Il posto è molto accogliente: c’è un bel giardino all’aperto, dove per l’occasione era sistemato anche il palco, un bar e la struttura della palestra, divisa fra sala biliardo e la vera e propria sala degli allenamenti, dove praticano pugilato, pesistica e martelli. Una palestra veramente ben equipaggiata, tenuta con cura. Ovviamente tutto questo dopo esserci rinfrescati la gola al bar dopo un lungo viaggio.
I primi a suonare sono gli Urto nudo, giovani ragazzi che fanno ricordare gli Skruigners. Grandi, bella bombetta. I successivi sul palco sono i Sinners Squad, un gruppo toscano che con il loro street punk lascia la maggior parte della gente a bocca aperta, tanto che in giro si sente la gente dire “Cazzo, sembrano i Social Distortion”. A fine concerto, Fier tira fuori il suo borghetti autoprodotto che si fa apprezzare e fa impazzire molte persone. Subito iniziano a suonare i Destroy Your Sistem, un hardcore punk old school con influenze dai Discharge. Alla fine del live ritorniamo come sempre al bancone a cercare ristoro, viste le temperature elevate della giornata, e scambiamo qualche chiacchiera con i baristi. Usciamo fuori che stavano già suonando gli Atti Vandalici, gruppo Oi! della capitale. Carichissimi, coinvolgono subito il pubblico con i loro pezzoni. Successivamente, inizia a suonare il quinto gruppo: Tondino bOi!s, che fanno notare da subito la loro prestante attitudine alcolica. Suonano uno street punk vero ignorante. Il penultimo gruppo sono i romani Tacita, con uno street rock molto tecnico. Peccato non abbiano suonato molti pezzi del nuovo album, ma è sempre un piacere sentirli. Gli ultimi a suonare sono i livornesi Urban Vietcong, boia de’, con il loro Oi! bello duro. Per l’occasione hanno presentato il loro ultimo album.
A fine serata c’è chi continua a bere e chi inizia a collassare, e io e Fier prendiamo strade diverse. Vogliamo ringraziare tutti i ragazzi della palestra popolare, disponibilissimi a raccontarci della loro esperienza (ci vediamo a Verona!), i Torpedos e tutti i gruppi che hanno suonato, oltre ai balordi che sono scesi per il concerto. Alla prossima!
Live report a cura di Tozzini e Fier


