Gli Ultimi, Plakkaggio, Sempre Peggio, S-Contro | El Paso, Torino – report e foto
Report e foto del live a El Paso del 22 febbraio con Gli Ultimi, Sempre Peggio, S-Contro e Plakkaggio.
Dopo una settimana dalla trasfertona a Milano, eccoci pronti per ripartire, questa volta verso El Paso a Torino.
Come ogni sabato, i postumi del venerdì sera si fanno sentire, facendomi rischiare di perdere l’autobus, ma nonostante tutto riesco a raggiungere Tom e Zoe, arrivati alla fermata già da un po’ con i trolley con dentro la distro.
Si preannuncia già una super serata e il successo non può che essere assicurato con gruppi come Sempre Peggio, S-Contro, Gli Ultimi e Plakkaggio in un posto storico come El Paso.
Arriviamo molto in anticipo, conoscendo gli orari del luogo, ma nonostante ciò c’è già Federico degli S-Contro pronto ad aprirci le porte e in men che non si dica ecco che arrivano anche gli altri gruppi, il mitico Fausto, che da Napoli non manca mai e la mia amica Rosetta con Stefano.
In attesa della cena e dell’inizio dei concerti Gli Ultimi e i Plakkaggio decidono di giocarsi la posizione in scaletta in due partite a biliardino, vinte entrambe da Gabriele e Chris dei Plakkaggio, aggiudicandosi così il live per ultimi.
Sono circa le 10 di sera e per la prima volta (può essermi sfuggito), i balli con la musica trash e dance partono prima dei concerti, grazie anche all’arrivo di campioni delle danze e della presa bene come Bianca, Rosetta, Prosdo, Sangre, Dalila, Federico dei Sempre Peggio e tutti gli altri.
Poco prima di mezzanotte ecco che finalmente iniziano i concerti, (per gli orari di El Paso è anche presto) ed aprono gli amici dei Sempre Peggio, con lo spazio già pienissimo di gente.
La bolgia ha inizio, tra cori e pogo e tutti quelli che non c’erano la settimana prima alla presentazione del loro disco “Anni Buttati” a Milano, hanno la possibilità di sentirlo live, entusiasti più che mai.
Quello che dicono nella loro nuova canzone “Risveglio” anticipa le condizioni di molti di noi della mattina seguente, “cos’è successo? non mi ricordo un cazzo, fatico ad aprire gli occhi, c’ho la testa che mi scoppia!”.
Il live è arricchito dalla presenza sul palco di un ragazzo, che in mancanza di Claudiano, decide di aggiungere un tocco trash alla situazione e inizia a spogliarsi, agitando la cintura e rubando spesso e volentieri il microfono, urlando versi a caso.
Appena finiti i Sempre Peggio nonostante la calca siamo già in prima fila per gli S-Contro, che con la loro canzone “S-contro” descrivono a pieno la situazione della serata, “una gabbia di pazzi ai nostri concerti, che balla e si diverte”.
Il gruppo di casa, con Federico che ha anche organizzato la serata, è supportato più che mai da tutti e il calore del pubblico non manca in ogni momento.
Adesso è il momento de Gli Ultimi, che avendo perso la partita a biliardino contro i Plakkaggio devono suonare penultimi.
Il gruppo romano, mancato dai palchi per un annetto, ha ripreso a suonare da qualche mese, con la nuova formazione, non perdendo quell’aria romantica che caratterizzava molte sue canzoni.
Nonostante le prime due ore di concerto son state massacranti, siamo ancora tutti lì, a cantare i brani de gli Ultimi respirando a pieni polmoni tutto il fumo di sigarette che ormai sta inondando El Paso, per la quantità di gente presente.
Abbiamo giusto il tempo di andare a prendere un cicchettino e una birra, tra un Wao e un altro, che in men che non si dica iniziano i Plakkaggio e si scatena il pogo.
Suonare per ultimi, soprattutto alle 3-4 di notte, è sempre impegnativo, perché l’alcool inizia a farsi sentire e spesso ci sono già i primi “defunti”, ma non è il caso dei Plakkaggio, che come sempre non deludono mai, nonostante le mille invasioni di palco.
Durante “Painkiller” si raggiunge forse il livello massimo, anche grazie all’urlo al microfono di Prosdo, che fortunatamente son riuscita ad immortalare in un video.
Finiti i concerti, ho un vuoto di memoria enorme durato fino alla mattina seguente che mi sono risvegliata a casa della mia amica Rosetta.
Un grazie infinito agli organizzatori Federico e Stefano che hanno messo su una serata del genere, a El Paso per l’ospitalità, ai gruppi che hanno reso stupendo tutto, ai partecipanti e quelli che hanno supportato i gruppi e il banchetto di Radio Punk, a Tom e Zoe, ai casi umani che hanno dato quel tocco in più, agli amici venuti da tutt’Italia e a tutti quelli che hanno sopportato i miei Wao.
Report a cura di Sara Burzucco
Foto di Elizabeth Zoe
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