migliori album punk 2021

Best of 2021: i migliori album e canzoni punk

Le migliori canzoni e i migliori album punk del 2021 scelti da voi e da noi

Eccoci ai risultati del sondaggio Best of 2021. In questo articolo troverete prima le canzoni più votate da voi, poi gli album più votati da voi e infine i nostri album preferiti. Buona lettura e buon ascolto!

Le canzoni

Come avevamo preannunciato, tutte le canzoni da voi votate sono entrate a far parte della playlist “Radio Punk Vol. Best of 2021”, che potete ascoltare qui. Di alcuni album ci avete indicato diverse canzoni, tra queste abbiamo scelto quella che ha ricevuto più preferenze. Inoltre, abbiamo aggiunto altre canzoni che secondo noi meritavano di entrare a far parte della playlist.

Le canzoni che da voi hanno ricevuto più preferenze sono state:

1. Al primo posto, a pari merito, Gli Ultimi e i The Ammonoids.

Gli Ultimi – Un battito ancora (dall’album “Sine Metu”. Hellnation/Time to Kill Records)

The Ammonoids – Rats (dall’album “Survivors Of The K-T Boundary”. Mastice Produzioni, Ostia Records, Dinomite Records)

2. T-Rex Squad – Guerra (dall’EP “#alladeriva. Duff Records, Rumagna Sgroza, Gasterecords, Controversy Records, Scatti Vorticosi D.I.Y., Arrosti Records, Castelfidardo Hardcore Crew, Born Strong Distro, Last Decay Records, Dinomite Records e Charles Records)

3. Bull Brigade – Ansia (dall’album Il Fuoco Non Si è Spento. Demons Run Amok Entertainment/Motorcity Produzioni)

4. Al quarto posto, a pari merito, La Piena, Pressa e Ultima Sentencia

La Piena – Nel buio (dall’album Nel Buio. Cave Canem, Dinomite Records, NKTN Rehorz, Impeto Records, Ostia Records, Rumori in Cantina, Tuscia Clan, Kansassiti)

Pressa – Nero Fumo (dall’album Nero Fumo. Bèrghem Youth Crew, Spazio Anarchico Lunanera, Wilde Attitude Perugia, Rumagna Sgroza, Tuscia Clan, Inferno Store, Alternative International Movement Roma, Lanterna Pirata, Ostia Records)

Ultima Sentencia – Sueños Robados (dall’album Sueños Robados. Potencial Hardcore)

I vostri album preferiti

Tanti sono stati gli album menzionati nel sondaggio, ma al vertice della classifica c’è stato un appassionante testa a testa tra due titoli. Ecco la classifica dei più votati da voi.

1. Bull Brigade – Il fuoco non si è spento

Album uscito in LP in diverse colorazioni (nero, rosso, giallo/rosso, blu trasparente) e CD per Demons Run Amok Entertainment/Motorcity Produzioni.

2. Gli Ultimi – Sine Metu

Album uscito in LP in 3 diverse colorazioni (bianco, verde, nero) e in CD per Hellnation e Time To Kill Records.

3. The Ammonoids – Survivors Of The K-T Boundary

Album uscito in CD digipack per Ostia Records, Dinomite Records e Mastice Produzioni.

4. Al quarto posto a pari merito nella classifica degli album ci sono gli Spring Moods e i Tacita.

Spring Moods – June 20th

Album uscito in CD per Lostdog Records, Rumagna Sgroza, Flamingo Records e Pasidaryk Pats Records.

Tacita – Tacismo

Album uscito per ora solo in digitale e autoprodotto dalla band romana.

5. T-Rex Squad – #alladeriva

EP uscito in CD grazie a Duff Records, Rumagna Sgroza, Gasterecords, Controversy Records, Scatti Vorticosi D.I.Y., Arrosti Records, Castelfidardo Hardcore Crew, Born Strong Distro, Last Decay Records, Dinomite Records e Charles Records.

6. Al sesto posto a pari merito troviamo i Turnstile e i La Piena.

Turnstile – Glow on

Album uscito in LP in moltissime colorazioni e in CD per Roadrunner Records.

La Piena – Nel buio

Album uscito in LP in diverse colorazioni con tanto di poster e in CD. Cospirazione DIY con Cave Canem, Dinomite Records, NKTN Rehorz, Impeto Records, Ostia Records, Rumori in Cantina, Tuscia Clan, Kansassiti.

7. Sud Disorder – Senza amor non vale nulla

Album uscito in CD per Dischrozzi e Poison Recordz e in LP in due colorazioni, nero e rosso per Motorcity Produzioni.

8. Ultima Sentencia – Sueños Robados

Album uscito per Potencial Hardcore in CD.

I nostri album preferiti: I migliori album punk del 2021 secondo la Radio Punk crew

Abbiamo fatto un piccolo sondaggio anche all’interno della crew di Radio Punk. Come sapete abbiamo gusti molto differenti, quindi eccovi la lista, in ordine alfabetico, dei migliori album punk del 2021 scelti da noi:

Belvedere – Hindsight is the sixth sense

Cinque anni dopo l’ultimo lavoro, i Belvedere tornano e sparano fuori un disco completamente diverso. Hindsight is the sixth sense contiene 13 nuove tracce molto tirate ma allo stesso tempo non nel sound della band (e nemmeno vicino a This is a Standoff se ve lo state chiedendo) ma non per questo non regala sorprese (come ad esempio Elephant March con il suo ritmo serrato) e ascolti ripetuti. Provare per credere.

C4 – La provincia odia

EP di 4 quattro tracce una più bella dell’altra. Ormai credo che l’abbiate capito, i C4 sono uno dei gruppi preferiti di più di qualcuno della crew! “La Provincia Odia”, è un mix perfetto tra street punk e hc, fortemente connotato dal cantato e dai riff potenti ed esplosivi. Particolarità della band e di questo EP è sicuramente la forte identità culturale infatti “Sambini a sòi” e “Biddas Scarèscias” sono cantate interamente in sardo. Una bomba!

Descendents – 9th & Walnut

Non serve certo presentare i Descendents. Ed in questo album si ritrova appieno tutto quello che abbiamo sempre amato della band californiana. 9th & Walnut contiene 18 brani (e la canzone più lunga è di 2 minuti e 22) che scivolano via con rabbia e gusto nelle nostre orecchie.

Gli Ultimi – Sine metu

Votato a gran voce anche da voi lettori, “Sine Metu” degli Ultimi è stato sicuramente uno dei migliori dischi Oi/Street punk dell’anno. 12 tracce che riescono a raccontare la quotidianità di ognuno di noi, tra sconfitte e rabbia ma senza mai sprofondare nella tristezza. Testi e musiche curatissime che, canzone dopo canzone, ti danno una carica pazzesca!

Goulamas’K – Luna roja

Il fascino e la magia dell’Occitania in un album dai toni caldi e dai ritmi trascinanti. Con la rinnovata line-up (nuovi musicisti, nuovi strumenti), i Goulamas’K sfornano il migliore album della loro ultraventennale carriera. Modernità e tradizione, temi personali e sociali e una varietà di lingue e di stili sono gli ingredienti di questo accattivante mix. Nove brani molto diversi tra loro da ascoltare a ripetizione. Ne abbiamo parlato più approfonditamente qui.

Krav Boca – Barrikade

Musica dal sapore mediterraneo, rap alternato in francese e greco, in alcuni casi spagnolo, collaborazioni con vari artisti (ad es. Call the Cops o Brigada Flores Magon)… insomma ci sono tutte le caratteristiche tipiche di un disco dei Krav Boca pronto a fare il botto. E così è. Un disco dai toni più aggressivi e incalzanti rispetto a City Hackers; un disco che ha come unico difetto quello di durare troppo poco! Ogni pezzo esprime la giusta dose di rabbia e ritmo, ad ogni ascolto si colgono sfumature diverse, derivanti sia dalle atmosfere create dalle armonie quasi ipnotiche che dalle diverse voci che si alternano in barre sempre infuocate. Impossibile annoiarsi!

La mala sementa – S/T

“Musica Sagra, Canzone Impopolare da Balera. Disponibili per Matrimoni fra persone e bottiglie.” Questo recita la descrizione data dalla band e già questo fa guadagnare all’album molti punti.
Un disco da assaporare lentamente come un buon vino o meglio, come una selezione di vini in quanto ogni canzone ha caratteristiche uniche. Filo conduttore dell’opera una onnipresente malinconia che ha però un retrogusto di lotta e riscatto. Un consiglio: prendetevi il tempo di leggere i testi, un continuo gioco di parole che tocca i più svariati temi, da quelli più intimi a quelli più politici, passando per un po’ di sana blasfemia. La musica impeccabile mantiene sempre alta l’attenzione. Buon ascolto!

Tacita – Tacismo

Zitti zitti, senza dire a nessuno – tanto che ad oggi è presente solo in digitale – è uscito questo capolavoro della band romana. Il tiro è il solito, riconosceresti che sono i Tacita alla prima nota, ma in questo album si sono superati, unendo oi!/punk/hardcore e piglio rock n roll alla perfezione. Non c’è una canzone sottotono, tanto che nel sondaggio erano tutte votatissime! Ogni ascolto capisci quanto è unico e speciale questo disco: testi scritti e cantati in maniera superba, riff, basso e batteria devastanti e assoli qua e là che impreziosiscono il tutto senza mai appesantire il brano. ‘Na cannonata! Speriamo esca presto in formato fisico!

The Chisel – Retaliation

Non ce ne vogliano i Chubby and The Gang, altra band di Charlie Chubby Charles che con il loro “The Mutt’s Nutts” hanno fatto un disco clamoroso (ne abbiamo parlato qui). Ma “Retaliation” dei The Chisel è un gioiello. Messaggio sociale, politico, inni working class e ogni canzone ha il suo perché. Una miscela meravigliosa tra oi!/punk/hardcore e sonorità melodiche marcatamente British. Da avere, anche perché è uscito per La Vida Es Un Mus in ogni formato (cassetta, LP, CD) e la copertina è una dichiarazione d’intenti e di guerra… Di Classe! Non avete scuse!

22 Longs Riffs – Contre courant

Chitarre aspre e taglienti e melodie orecchiabili in un album dalla forte carica emotiva. Quando andare contro corrente significa provare empatia, tenerezza e solidarietà, e urlarlo con rabbia. Con questo terzo album, di cui abbiamo parlato più approfonditamente qui, i 22 Longs Riffs si confermano uno dei gruppi più interessanti del panorama punk francese.

Speriamo che il sondaggio di quest’anno e i nostri preferiti vi siano piaciuti! Noi ci siamo divertiti molto, il 2021 ha regalato moltissimi dischi interessanti, nonostante il periodo. Se c’è qualche proposta o cambiamento che vorreste vedere nel sondaggio del prossimo anno, scriveteci pure a info@radiopunk.it