P.R.O.B.L.E.M.S. / Tear Me Down / Kontatto / Impulso – Freakout, Bologna – 3 Novembre 2017

Serata grandiosa e divertentissima in quel del Freakout di Bologna. Si arriva presto, talmente tanto presto che il batterista dei P.R.O.B.L.E.M.S., ci vede e ci invita ad una festa di compleanno. Scopriamo ben presto che è il festeggiato è Coppa dei Kontatto (Auguroni!!!). Dopo tanto rivediamo gli amici Tear Me Down, con Caciotta che ci racconta tra le tante cose di una gara di bestemmie; abbiamo il tempo anche di scambiare due chiacchiere con altri amici e come sempre si fanno nuove conoscenze.
La cosa che ancora non so spiegarmi è come è stato possibile arrivare puntuali e non vedere gli Impulso, prima band della serata, con cui mi scuso per non poter dire nulla della loro esibizione. Speriamo di vedervi presto e farci perdonare!

I secondi a salire sul palco sono il mio gruppo preferito, band fondamentale, leggendaria e militante. Per me sono filosofia di vita, una di quelle band che ascolti quando stanno per mancarti le forze e che ha l’incredibile capacità di farmi tornare la grinta e quella sana rabbia e voglia di cambiare le cose. Parlo del gruppo hardcore punk attivo dai primi ’90, i Tear Me Down.
Scaletta di mezzora circa partono a bomba con “Tu hai perso il mio rispetto”. Subito sotto il palco si poga e si canta come se non ci fosse un domani. Verso metà scaletta troviamo “Parlare è economico” e subito dopo “Nei tui occhi”. Il delirio. Si canta assieme, crowdsurfing e stage diving come se piovesse. Ed infine chiudono il concerto con due pezzoni: “10, 100, 1000 acca larentia” e “PSM II”.

Ancora intenti a riprenderci dal concerto dell’anno, andiamo a vedere i P.R.O.B.L.E.M.S., band proveniente da Portland, nell’ Oregon che da poche settimane ha catturato la nostra attenzione. Non ci deludono affatto e la loro proposta rock n roll mischiata al garage punk mi piace molto. Lo stile è inconfondibile ed è la classica band della quale se ti piace un pezzo, ti piace la discografia! Sul palco ci sanno stare e il risultato è più che ottimo. Sono in tour in Europa, andate a vederli, chissà che il loro batterista non vi inviti a bere com’è successo a noi!

Ultimi in scaletta sono i Kontatto, che per la terza volta ci deliziano con un set dei Wretched! Che dire, festa allo stato puro: si canta a squarciagola e la bolgia prende il sopravvento sul Freakout Club. La band si diverte e insieme al pubblico crea la classica situazione punk in cui non c’è differenza tra chi suona e chi “ascolta”.

A finire il dj set Bologna City Rockers ci accompagna fino a fine serata dove tra birre che volano, chiacchierate infinite ma piacevolissime e saluti vari si ritorna a casa.
Complimenti al Freakout, posto in cui non ero mai stato e che ha proprio l’atmosfera dei concerti punk di una volta. E ovviamente complimentoni ai gruppi e a chi è venuto a supportare!
Chiudiamo dedicando questo report ad un amico che sta lottando: daje Massa, un abbraccione!

Live report di T.S. & E.Z.
Traduzione di J.L.

Per gli amici del trash, questo era uno dei flyer che girava!