Punk in UK & Irlanda: 10 band attuali da non perdere
Demis di Profilo Basso Fanzine ci porta in Irlanda e Regno Unito a conoscere 10 band tra punk, oi! e hardcore
Da sempre gran appassionato ed attento osservatore della scena Punk made in UK, mi son preso la briga di segnalarvi una decina di band che meritano di essere conosciute.
Disclaimer: Questo articolo non ha la pretesa di essere né un’enciclopedia né un archivio del punk in UK e in Irlanda, bensì è un viaggio che rispecchia i gusti e le preferenze personali. Se secondo te manca qualcosa, non esitare a dircelo! (contattaci via mail oppure scrivici sui nostri social)
Chubby and the Gang: West London
I Chubby and the Gang sono una band formatasi nel 2019 dall’unione di diversi gruppi hardcore-punk del Regno Unito. La band è composta dal cantante Charlie “Chubby Charles” Manning-Walker, dai chitarristi Ethan Stahl e Tom “Razor” Hardwick, dal bassista Maegan Brooks Mills e dal batterista Joe McMahon.
L’album di debutto Speed Kills è stato pubblicato dalla Static Shock Records dopo la prima tournée negli Stati Uniti e successivamente ristampato tramite Partisan Records. Risale al 2021 il secondo disco The Mutt’s Nuts dove troviamo la celebre “Coming Up Tough” traccia che mi ha fatto avvicinare alla band. Tra cambi di formazione, concerti e una fama sempre in crescita è uscito qualche mese fa l’ultimo lavoro And Then There Was… un disco che ho letteralmente consumato. Ho avuto la fortuna di vederli dal vivo lo scorso mese a Manchester. Mezz’ora (!) tiratissima senza pause ma con una gran carica.
The Chisel: Londra
I Chisel sono una punk band formatasi nel 2020 a Londra e hanno avuto origine dall’incontro tra il cantante Nicholas Sarnella e Cal Graham. Successivamente la coppia ha reclutato il chitarrista Charlie “Chubby Charles” Manning-Walker. Questo trio ha registrato l’EP Deconstructive Surgery con Manning-Walker alla chitarra, Sarnella alla batteria e Graham alla voce, prima di assumere il bassista Tom Ellis e il chitarrista aggiuntivo Luke Younger. Si sono poi susseguiti due EP Come See Me / Not The Only One e Enough Said prima del loro album di debutto Retaliation uscito per La Vida Es un Mus fino ad arrivare all’ultimo lavoro What A Fucking Nightmare rilasciato oramai un anno fa dalla Pure Noise. Da segnalare anche, tra la miriade di live uno split EP con la band messicana street-punk Mess. La loro musica è spesso veloce e aggressiva, ma anche melodica con la voce di Graham che mette in mostra il suo accento del Lancashire. Segnalo che il quintetto sarà nuovamente in Italia, a Milano in marzo. Ho avuto la fortuna di vederli quasi due anni fa a Bologna ed è stato un live devastante.
Fulmine: / Around
Fulmine è una band di cinque elementi, composta da Luca, Sarny, Alex, Joe ed il nostro “amico” Charlie “Chubby Charles”. Il 7” di debutto Randagio è stato registrato da Ben Spence presso Fuzzbrain Studios. Sembra che la band abbia sfornato queste sei tracce in altrettante ore senza una sola prova. Il suono è molto essenziale, ruvido e intenso, con testi molto incendiari. La cosa che sorprende è che i testi sono tutti in italiano e si rifanno a sonorità Oi! tipicamente anni ’80. Al momento dalla band trapela veramente poco, sembra più un qualcosa fatto per divertimento. Ma fatto veramente bene.
Rifle: Londra
I Rifle sono un gruppo punk britannico di Londra noto per il suo sound crudo e diretto. La band, formatasi a Camden è composta dai membri Max, Ross, Cam, Flynn e Alb ed al momento hanno all’attivo tre EP: Holloway Demos del 2022, Under Two Flags del 2023 composto da cinque tracce e Pack Mentality uscito a dicembre 2024. Sono influenzati da gruppi punk come Chubby and the Gang e The Chisel, con un suono melodico ma aggressivo che combina il punk britannico degli anni Settanta con l’energia dell’hardcore statunitense degli anni Ottanta. Ultimamente sono molto attivi con vari live nel Regno Unito e possono vantare di aver diviso il palco con band del calibro degli High Vis, DIZ, Crocodiles ecc.
Clobber: Londra
Ennesimo gruppo hardcore punk di Londra, che tengo d’occhio da diverso tempo. I Clobber hanno fatto il loro debutto su No Echo all’inizio del 2022 quando hanno pubblicato il primo EP Tribal Rites of the New Friday Night. Il loro sound duro e selvaggio ha fatto furore nei club di tutto il Regno Unito, condividendo il cartellone con leggende dell’hardcore come i Madball.
Sotto contratto con la Venn Records hanno prodotto nel 2023 il loro secondo EP Yesterday’s Heroes, Tomorrow’s Snide denotando le mancanze del governo nel sostenere i lavoratori, denunciando la corruzione della polizia e sottolineando l’effetto negativo che i social hanno sui giovani. Sempre nel 2023 è uscito il loro primo album Violent Back Beat Noise composto da otto tracce e rilasciato in edizione limitata. Attualmente sono impegnati in diversi live in Europa e saranno presenti al Rebellion Festival di Blackpool in agosto.
Lambrini Girls: Brighton
Le Lambrini Girls provengono dalla sempre fervida scena musicale di Brighton. Il duo è composto da Phoebe Lunny (voce, chitarra) e Lilly Macieira (basso) e sono attive da un paio d’anni. Nel 2023 è uscito il loro primo EP You’re Welcome per la Big Scary Monsters e qualche settimana fa è uscito il loro primo album Who Let The Dogs Out per la City Slang.
Canzoni critiche nei confronti della società, violenza e abusi cantati con rabbia attraverso ritmi punk, chitarre graffianti e un drumming molto aggressivo. Da tenerle d’occhio.
🔗 Qui il loro profilo bandcamp
Kid Kapichi: Hastings
Kid Kapichi è un gruppo punk rock inglese formatosi nel 2013 a Hastings, cittadina dell’East Sussex. Il gruppo è composto dai cantanti e chitarristi Jack Wilson e Ben Beetham, dal bassista Eddie Lewis e dal batterista George Macdonald. Un quartetto ruvido che sfida apertamente l’establishment.
Fattisi le ossa in varie esibizioni nella loro città la band ha pubblicato diversi singoli ed EP prima di andare in tournée in Europa nel 2019. This Time Next Year è il loro album di debutto del 2021. Il 26 marzo 2022, la band ha aperto per Liam Gallagher alla Royal Albert Hall di Londra. Gallagher ha invitato personalmente la band dopo aver ascoltato ed elogiato la loro canzone “New England”.
Nel giugno 2022, i Kid Kapichi hanno firmato per la Spinefarm Records e sempre nello stesso anno, hanno pubblicato il loro secondo album in studio, Here’s What You Could Have Won. Il loro terzo album in studio, There Goes The Neighborhood è stato pubblicato il 15 marzo 2024. L’uscita dell’album è stata seguita da un tour da headliner in Europa. Una band che tramite i loro pezzi racconta la quotidianità delle cittadine di provincia, l’impatto della politica nella vita delle persone comuni, la vita da pub, le serate insieme ma anche la voglia di combattere contro un sistema marcio e che tende a far affievolire ogni forza di ribellione.
Soap Box: Glasgow
Formata nella primavera del 2022, la band, composta da quattro membri, ha trascorso del tempo prezioso affinando il proprio sound e creando una serie di brani che li rappresentassero come gruppo, prima di presentarsi al pubblico. Da allora, hanno costruito un piccolo ma leale seguito, grazie a vari concerti nel Regno Unito. All’attivo diversi singoli ed un Ep Hawd That uscito lo scorso anno. Si sono esibiti dal vivo il 31 gennaio al Covo Club di Bologna assieme ai Lightinf. ed il 1 febbraio all’Arci Bellezza di Milano. Nei prossimi mesi apriranno il tour di Kid Kapichi.
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Meryl Streek: Dublino
Dietro lo pseudonimo di Meryl Streek si nasconde in realtà l’ambizioso progetto di un produttore 32enne irlandese, nato e cresciuto a Dublino. Ho avuto modo di conoscerlo personalmente a Dublino due anni fa quando in occasione del suo secondo live presentò anche la sua prima fatica: 796 uno strepitoso album di debutto, il cui titolo è un riferimento ad un brutto fatto di cronaca: la notizia diffusasi nel 2014 riguardo al ritrovamento dei resti di 796 bambini sepolti in una fossa comune nella contea di Galway, in una struttura gestita da suore. Dopo un paio di singoli ed una miriade di live in giro per il Regno Unito qualche mese fa è uscito Songs for the Deceased sempre per la Venn Records. Canzoni che sono dei veri e propri manifesti politici trasformati in musica, il tutto cantati con una voce rabbiosa. Molteplici sono le tematiche affrontate nei testi come gli abusi della chiesa cattolica, i suicidi, l’alcolismo, una politica alla deriva e tanto altro. Per la prima volta in Italia, sarà presente il 22 marzo al Covo Club di Bologna ed il 23 marzo all’Astro Club di Fontanafredda (PN) ad aprire i The Meffs.
The Dogs: Galles
Dopo un paio di tracce digitali, la band gallese debutta su vinile tramite la Mendeku Diskak con un 12” di dieci brani dal titolo Total Dog Shit in un miscuglio di Oi! e punk semplice ma efficace pieno di insolenza e disprezzo per la stupidità umana. Il terzetto sarà impegnato in una serie di live nei prossimi mesi dopo essersi fatti conoscere aprendo i The Chisel nelle date di Londra e Blackpool di dicembre.
Articolo a cura di Demis Trieste
Questo articolo è un inedito scritto da Demis per Radio Punk. La sua condivisone è libera ma se lo vuoi ripubblicare o citare scrivici a info@radiopunk.it