Recensione: Backjumper – Scorpion Democracy
Tornano con una nuova prova discografica sulla breve distanza i Backjumper da Bari, band con 15 anni di esperienza alle spalle e centinaia di infuocati live durante i quali hanno condiviso il palco con nomi importanti come Sick Of It All, Municipal Waste e Napalm Death. Il loro Crossover con attitudine smaccatamente Hardcore li ha portati nel 2013 anche sul palco dell’arcinoto Wacken Open Air, ma andiamo alla loro ultima fatica: “Scorpion democracy” EP che scorre via in maniera piacevole, fra un riffing che mi ricorda molto band come Cancer Bats e Stray From the Path (troppo scontato citare i RATM!) e i vocals del buon Pacman che alternano parti “screammate” a parti rappate e che ci fanno fare un salto indietro nei primi anni 2000! I testi trattano tematiche che vanno dal tormento introspettivo (Optimistic Nihlistic) al declino culturale nell’era dei leoni da tastiera (This radio hit is the death o fan empire) fino all’ attitudine Hc di “plastica” di certi posers (Trash Bandicoot). Un must per chi calca i territori del Crossover, un discreto disco anche per Hc kids e creature simili.
Voto: 7/10
Recensione di Riccardo Santi

