Recensione: Lupe Velez – Weird Tales

Ci tengo particolarmente a presentare questo lavoro, “Weird Tales” il nuovo album dei livornesi Lupe Vélez, uscito su Area Pirata Rec (Pisa), un disco garage-rock, da ascoltare tutto d’un fiato.
Registrato con un approccio molto lo-fi, sin dalle prime note emergono sonorità punk anni ’70, giusto per mettere in chiaro a quale ambito musicale il sestetto livornese si ispira.
Adoro questo disco. Adoro l’atmosfera che si crea quando premo play, adoro la passione degli strumenti che si intrecciano, adoro la vena vintage da cui è caratterizzato, adoro la sua energia, adoro la voce di Stefano Ilari.
Il lavoro oscilla tra pezzi carichi a pallettoni come “I’m in America” e “What you’re waiting for” alle note più morbide di “Asleep” e “Worms”. Per quanto mi riguarda, tutti i brani sono belli e particolari, roba che non si sente tutti i giorni, ma il mio preferito è “Next Mistake”.
In un lavoro arrangiato in questo modo ogni strumento è protagonista: ogni nota, accordo, arpeggio o colpo di cassa suona come se volesse comunicare qualcosa in prima persona.
Consigliato ai nostalgici del genere mentre per i novizi può essere una piacevole scoperta.

VOTO: 9

Recensione di Ruiha