Si sciolgono i 7Seconds
Con immenso dispiacere vi riportiamo la notizia dello scioglimento dei 7Seconds; la leggendaria band punk, infatti, con un comunicato sulla propria pagina facebook, ci annuncia che a due anni dal 40° anniversario non suonerà più. Non ci resta che augurare il meglio a Kevin, Steve, Troy e Bobby e ringraziargli per la loro attitudine e per questi meravigliosi anni. Quello che hanno tramandato, rimarrà per sempre. Un abbraccio e buona fortuna ragazzi!
Qui sotto il comunicato della band tradotto:
“Nuovo comunicato di Kevin (da parte di tutto il gruppo), 20/3/18
Speravo di non dover mai fare questo annuncio.
In realtà giuravo di non farlo mai perché, in cuor mio, credevo che finché io, Steve, Troy e Bobby ci fossimo divertiti a suonare le nostre canzoni alla gente e fossimo stati in salute fisica e mentale, i 7 Seconds sarebbero andati avanti per sempre finché ce l’avessimo fatta.
Nessuno di noi avrebbe mai voluto annunciare ai fans e agli amici “ci sciogliamo”.
Nessuno di noi avrebbe mai voluto fare un tour della reunion o un album del rientro.
Beh, merda…
Sono qui per annunciare con grande tristezza e rammarico che la band si scioglie ufficialmente e non faremo più concerti in futuro.
Prima di tutto, il nostro fratello e batterista Troy Mowat ha una vertebra C-6 fratturata e una cuffia dei rotatori strappata e da tempo ha problemi ai nervi del collo e dei polsi.
Tutto ciò gli causa un tremendo dolore e influisce sulla sua resistenza e mobilità.
Fondamentalmente deve smettere di suonare la batteria almeno per un bel po’.
Oltre a ciò, il nostro fratello e bassista Steve Youth continua ad avere problemi di salute, soprattutto la cecità all’occhio sinistro causata dalla cataratta che gli provoca ansia e depressione e influisce su ogni aspetto della sua vita personale.
Fa anche enormi sforzi per mantenere la sobrietà dopo la scomparsa di nostra madre nel dicembre 2016 e sta cercando aiuto per disintossicarsi.
Perciò fondamentalmente siamo dei vecchi punk incasinati e tutti e 4 non riusciamo a trovare il modo di suonare con tutti questi problemi.
Chi ha lavorato con noi o ci ha seguito in questi 38 anni sa che per quanto possiamo essere stati nei casini siamo sempre riusciti a tirarci su.
Stavolta però il fatto di essere operai di mezz’età che non riescono a tirarsi fuori dai problemi personali è diventato un peso troppo grosso da sopportare e tutti i segnali ci indicano la via del pensionamento.
Nessuna sostituzione di membri della band e nemmeno sostituti temporanei.
I 7 Seconds sono Steve, Troy, Bobby e Kev.
Così è sempre stato e sarà.
Certo, è un peccato essere a 2 anni dal 40esimo anniversario ma ci sono cose più importanti degli anniversari e la salute dei miei fratelli della band passa in primo piano rispetto al resto.
Quando fosse giunto il momento non avrei voluto fare un grande tour di addio ma speravo almeno di fare un concerto nella nostra città natale, Reno.
Ma questo non accadrà.
Abbiamo informato i nostri meravigliosi agenti, Margie/Do It Booking negli USA e Snoopy/M.A.D. in Europa, il che significa che non potremo fare il nostro ultimo show al Punk Rock Bowling a maggio né il tour europeo a giugno.
C’è molto altro da dire e tante persone che vorremmo ringraziare ma per il momento questo è tutto.
E’ finita.
Grazie a tutti per tutto
Cordialmente
Kev, Steve, Troy e Bobby dei 7 Seconds.”
Traduzione a cura di E.C.